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Parassiti esterni del cane: pulci e zecche

Ciao amici!

Oggi parliamo dei parassiti esterni del cane, ovvero, gli ectoparassiti, i quali vivono sulla superficie corporea del cane.

parassiti rappresentano una problematica alquanto insidiosa e frequente nei cani. Contrarre i parassiti per il tuo cane è estremamente facile, specialmente nella stagione calda e umida. Ecco perché è fondamentale essere ben informati e sapere come poter prevenire la parassitosi.  Saper proteggere il tuo cane dai parassiti o riconoscere i sintomi dell’infestazione, può significare prevenire in tempo delle malattie spesso gravi, in alcuni casi può addirittura salvare la vita al tuo cane, davvero!

Quali sono i parassiti esterni del cane?

parassiti esterni (ectoparassiti) si dividono in due classi:

1. Insetti (pulci, pidocchi masticatori e succhiatori, zanzare e flebotomi)

2. Acari (acari e zecche)

Quali sono le principali conseguenze dei parassiti esterni?

  • lesioni cutanee
  • dermatiti ( la più importante è la dermatite da pulci )
  • infezioni batteriche e fungine
  • reazioni allergiche
  • calo delle difese immunitarie
  • diverse malattie (zoonosi), anche gravi, e contribuire alla loro trasmissione e diffusione.
  • I parassiti esterni più frequenti e più diffusi sono le pulci e le zecche. Vediamo di conoscerli meglio. Oggi vi parlerò di due parassiti esterni (ectoparassiti) particolarmente diffusi: le pulci e le zecche.

Pulci      

 Come riconoscere le pulci?

Le pulci appartengono alla classe degli insetti senza ali. Sono minuscole, circa 1-3 mm di lunghezza e hanno il corpo leggermente schiacciato. Le pulci si nutrono del sangue dei nostri amici a quattro zampe. Il sintomo classico di un’infestazione da pulci è l’improvviso prurito, soprattutto sulla schiena e l’inguine dei cani.  Le punture di pulci si presentano come dei piccoli puntini rossi. Le pulci si attaccano al corpo dell’animale, dell’uomo, al tappeto, al divano etc. Sul corpo dell’animale si possono scorgere soltanto i parassiti allo stadio adulto, mentre le uova vengono diffuse nell’ambiente.

 Come capire che il cane è infestato dalle pulci

Il sintomo classico di un’infestazione da pulci è l’improvviso prurito, soprattutto sulla schiena e sull’ inguine. Le punture di pulci si presentano come dei piccoli puntini rossi. Per accertare se il cane ha le pulci a volte non basta un semplice controllo della cute. Può essere difficile scorgerle, questo dipende dallo stadio della infestazione. E’ utile passare sul pelo del cane un pettine specifico come questo Pettinino Antipulci Trixie.  La trama del pettine è fittissima e permette eliminare parassiti di ogni genere e anche polvere e sporcizia. Se il cane ha le pulci, le vedrete in mezzo al pelo morto rimosso.

Come si trasmettono?

La trasmissione di pulci adulte avviene direttamente da animali infestati da altri animali conviventi o frequentati. Gli ambienti contaminati con le uova delle pulci, le quali resistono anche per mesi, diventano fonti di nuove infestazioni. Le pulci si adattano perfettamente anche all’ambiente domestico annidandosi nelle moquette, tappeti, divani o nella cuccia del cane, nelle fessure di mattonelle o parquet.

Quali problemi possono provocare le pulci

Le pulci possono causare diversi problemi. I morsi della pulce sono molto pruriginosi e creano nel cane una sensazione di forte fastidio e prurito.  La saliva delle pulci penetra nella cute attraverso il morso e può scatenare dermatiti anche a livello acuto. La dermatite più fastidiosa è la dermatite allergica , definita come  DAP

Inoltre, la pulce inghiottita dal cane può causare Teniasi, una parassitosi intestinale. La teniasi si manifesta con indebolimento e dimagrimento del cane, pelo opaco, perdita del pelo e disturbi intestinali.

Cosa fare se il cane è infestato dalle pulci?

Le pulci si combattono con diversi insetticidi specifici per cane e per gli ambienti dove il cane abitualmente trascorre più tempo. I prodotti antiparassitari come collari, spray o spot on non solo eliminano le pulci e altri parassiti, ma agiscono come repellente. I parassiti si presentano principalmente durante le stagioni calde. Tuttavia, anche in inverno si possono manifestare casi di parassitosi. Le abitazioni i luoghi surriscaldati rappresentano un’ambiente ottimale per questi insetti senza ali. L’uso dell’aspirapolvere su pavimenti, divani, cucce e tappeti e sugli interni delle automobili aiuta ad eliminare uova, larve e pupe (diversi stadi di trasformazione delle pulci.)

Chiedete consiglio al vostro veterinario di fiducia per la scelta dell’antiparassitario, e seguite bene le istruzioni d’uso. In commercio si trovano diversi prodotti a base di borace anche specifici per gli ambienti infestati dalle pulci.

Un consiglio di Alice in Goldenland

Se pensate che sulla cute del vostro peloso vi siano pulci, vi consiglio vivamente di fargli un bel bagnetto e di utilizzare il sapone di Marsiglia. Cominciate bagnando con l’acqua la testa, le orecchie e poi scendete giù per il collo. Questa operazione dovrebbe impedire alle pulci di saltare in alto, come succederebbe invece se cominciaste dal dorso del cane. Insaponate il cane per almeno 5 minuti molto accuratamente. Il sapone di Marsiglia non solo è neutro e naturale ma svolge anche azione antibatterica e lenitiva. Le pulci scivolano facilmente dal pelo perfettamente insaponato. Ricordate che il bagno da solo non è sufficiente a risolvere il problema delle pulci. 

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Zecche

   

Come riconoscere le zecche?

Le zecche fanno parte della classe degli acari e sono dei parassiti di dimensioni variabili, da 3 a 6 mm. Possono raggiungere anche 1 cm, a seconda dello stadio del loro sviluppo (larva, ninfa o adulto). Si nutrono succhiando il sangue dell’ospite. La zecca è in grado di attaccarsi a diversi animali, quali, cani, gatti, cavalli, ecc.… E’ dotata di zampe laterali e apparato boccale, una specie di pungiglione, che le permette di trafiggere la cute del cane, e fissarsi molto saldamente. Sul cane si riscontrano più frequentemente due tipi di zecche:

  •  La zecca bruna del cane (Rhipicephalus sanguineus)
  •  le zecche dei boschi (Ixodes ricinus).

La zecca, succhiando il sangue, si gonfia e aumenta circa 120 volte il suo peso. Non trascorre tutta la vita sul suo ospite. Depone le uova nell’ambiente e può sopravvivere parecchio tempo senza nutrirsi.

 Quali parti del corpo sono più soggette all’attacco delle zecche?

Le zecche si attaccano su tutto il corpo del cane. Tuttavia pungono il cane nelle parti del corpo più irrorate dal sangue (es: collo)  e nei punti dove la pelle è più sottile ( vicino all’occhio e sopracciglia, all’interno dell’orecchio, nelle  pieghe dell’orecchio, sotto le ascelle, sulla faccia, nella zona perineale e le zone interdigitali).

Come rimuovere la zecca in modo corretto?

Le zecche vanno rimosse dalla cute il prima possibile. Il miglior modo per rimuovere la zecca è servirsi di un’apposita pinza o gancio togli-zecche. Afferrandola nel punto più basso, più vicino alla cute, si deve compiere una leggera torsione e ruotando lo strumento la zecca si stacca perfettamente integra.  Attenzione alla “testa”, la dovete togliere sempre! Se la parte pungente della zecca rimane nella cute, può provocare un’infezione. Io consiglio questo gancio togli-zecche, è uno strumento molto utile per non rischiare delle infezioni; attualmente è sicuramente il modo più semplice e più sicuro, guardate il video!

Lo strumento, come vedete, garantisce la rimozione dell’acaro in toto. Le zecche rimosse andrebbero bruciate, e non disperse nell’ambiente, per non contaminarlo.

Quali malattie possono trasmettere le zecche?

  • Babesiosi o Piroplasmosi
  • Hepatozoonosi (avviene per l’ingestione di una zecca e non attraverso la puntura)
  • Borreliosi (malattia di Lyme)
  • Ehrlichiosi
  • Anaplasmosi
  • Rickettsiosi
  • Cocxiellosi
  • Tularemia
  • Encefaliti da zecche
  • Filariosi

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Cosa fare per evitare le infestazioni?

Le infestazioni dalle zecche sono più diffuse in primavera ed estate. In questo periodo è opportuno evitare di far sgambare il cane nelle aree:

  • molto ombreggiate e sempre umide 
  • aree boschive con vegetazione bassa
  • aree ricoperte dal fogliame
  • aree incolte o abbandonate con manto erboso
  • depositi di legname o detriti
  • luoghi riparati: caverne, tane scavate nel terreno, nidi di volatili.

Regole generali di prevenzione delle malattie da ectoparassiti (parassiti esterni) che ogni proprietario di un cane dovrebbe adottare.

  • Tenere sotto controllo le infestazioni da parassiti esterni mediante regolare e ripetuta l’applicazione di antiparassitari a lunga persistenza.
  • Il trattamento antiparassitario dovrebbe essere effettuato , secondo le scadenze indicate sul prodotto, per tutto il periodo a rischio fino alla fine di ottobre-novembre e idealmente tutto l’anno;
  • Evitare l’esposizione ad ambienti contaminati, in particolare modo i bambini. persone immunodepresse, donne in gravidanza
  • In caso di infestazioni significative delle aree esterne ed interni  è importante eseguire procedure di disinfestazione mirate e professionali 
  • Rispettare le norme generali dell’igiene personale

Cari amici spero che il mio articolo vi sia stato utile. Se vi è piaciuto condividetelo con i vostri amici. :)

Nei prossimi articoli continuerò a parlarle degli atri parassiti esterni importanti: zanzare, flebotomi pidocchi e acari. Proteggere il cane dai parassiti non è solo un dovere ma anche un atto d’amore.

Un abbraccio e a presto

Alice

10 Giochi per cani fatti in casa

Ciao amici, devo dire che mi sono divertita una sacco a preparare questo articolo. Era da tempo che volevo condividere con voi questi fantastici tutorial di giochi per cani homemade. Sono convinta che molti di voi hanno già provato a trasformare qualche vecchia maglietta che non si usa più, oppure qualche vecchia calza o ancora un vecchio asciugamano, in un gioco per il vostro cane. Ogni tanto lo faccio anche io, avevo tagliato qualche vecchia maglietta a strisce,  poi l’avevo intrecciata e annodata, e il gioco è fatto. Mi ricordo quanto si sono divertiti i miei pelosi a giocare tra di loro a tira e molla.

Ricordate che ho ripreso più volte l’argomento del gioco, dicendo quanto sia importante il gioco nel cane sin dalle prime settimane della sua vita, e come giocare in modo corretto.

 

Bonus: scarica la Guida alla Salute del Cane: 5 azioni semplici per un cane felice e sano (un segreto: sono proprio le stesse cose che faccio io con i miei cani!)

 

E adesso vi vorrei dare qualche idea per utilizzare le magliette o le felpe scartate dal vostro guardaroba e trasformarle in giochi veramente molto carini. Guardate quante belle cose si possono fare a costo zero. Questi giochi possono essere utilizzati anche per insegnare il riporto. Ci proviamo?

10 giochi per cani fatti in casa

 1. Treccia  riportello

In questo blog, Fast n Crazy, ho trovato una treccia colorata che mi è piaciuta moltissimo. Giudicate voi:  

Può essere usata anche per insegnare il riporto al vostro cane, come suggerisce il nome. Non sapete come fare? Ne ho parlato in questo articolo.

 

2.  Treccia con nodi,  Treccia e palla,  

 A questo link troverete un’altro tipo di treccia, le immagini parlano da sole, non sembra difficile da eseguire.

3.  Trecce e palla

Sul blog di She Knows ho trovato questa simpatica palla con le treccia. Sono certa che tra le magliette che da qualche anno non uso più e occupano solo spazio nell’armadio, troverò quella giusta per confezionare questo gioco così carino.

Don't toss that old T-shirt! Snip it up to make this toy for your furry friend.

 

4. Dog bottle game, gioco per cani con bottiglie di plastica

Questo gioco lo vorrei fare anche io, lo trovo molto utile, lo si può usare quando il nostro peloso si annoia, magari quando piove. Come potete, vedere nella foto, tutto l’occorrente per realizzare questo gioco è tutto materiale recupero.

 

Cliccando a questo link, potete seguire il tutorial su youtube.

 

5)  Palla morbida in pile 

Queste morbidose palle di pile mi piacciono moltissimo. Potrei farne alcune per la prossima cucciolata! Le ho trovate in questo blog, Crafted Niche, che ha tantissime idee interessanti da fare in casa. Ecco il link alle fluffy balls, o palline morbidose di pile.

Fleece-Puff-Dog-Toy-DIY

6. Riportello

Più facile di così, una bottiglia ricoperta da un calzino. Si prepara in pochissimi minuti, e con materiale di riciclo:

7. Palla di corda

In questo bel blog di knitting, Hands Occupied, ho trovato questa fantastica palla di corda da fare in casa. Un bel tutorial da provare!

 

 

8. Ciambella in corda intrecciata

Guardate che meraviglia questa ciambella, mi sembra anche molto robusta, vale davvero la pena provare a farla. Trovate qui il tutorial su Instructables, potete seguire passo passo le istruzioni del video.

ringropetoy

 

9. Nodi

Guardate questi due nodi di jeans, sono veramente facili da realizzare. Vi assicuro che ai cani piacciono moltissimo!

Ecco il link ancora al mitico Instructables per vedere il tutorial con  tutti i passaggi del lavoro.

 

10. Doppio nodo intrecciato 

Colorati e belli, robusti grazie a questo doppio nodo, fatto dalle magliette recuperate. Sono semplicemente delle trecce annodate alle estremità!

Le trovate a questo link su The Animal Rescue Site

 

 

Cosa ne pensate? Vi piacciono queste idee? Io penso che sia un fantastico modo per creare giochi con materiali di recupero facilmente reperibili in tutte le case.   Sarebbe un bella idea, anche  istruttiva, coinvolgere i vostri bambini nel recupero del materiale e nella fase di confezionamento divertendosi insieme. Chi sa, magari vi verranno anche altre idee interessanti per confezionare i giochi per i nostri pelosi. Presto sarà Pasqua e avremo qualche pomeriggio libero, e allora perchè non provare?

Se vi ha entusiasmato il mio articolo, condividetelo con i vostri amici:

10-giochi-cani-fatti-in-casa

Vi auguro buon divertimento e se avete delle idee per realizzare dei giochi per i nostri pelosi, o se costruite qualcuno di questi, scrivetemi!

Alice

Come curare il piede e i cuscinetti del tuo cane

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Con un po’ di impegno riesci anche tu ad imparare ad accorciare il pelo del piede del tuo peloso. Ti serve un giusto paio di forbici, devono tagliare bene.
Guarda bene come va tenuto il piede del tuo cane e come vanno posizionate le forbici.come tagliare il pelo del piedino
  • La zampa del cane va tenuta con una certa sicurezza, deve essere leggermente piegata per assicurare una posizione sicura e comoda per il cane e per te.
  • Attenzione, le forbici non vanno puntate verso l’interno dei polpastrelli. La forbice deve appoggiare in modo parallelo, se il cane si dovesse muovere siete sicuri di non ferirlo.
  • Se avete un cane un po’ esuberante, perché non è stato abituato a stare fermo al nostro comando (quando lo si pettina oppure quando gli si puliscono le orecchie), fatti aiutare da un famigliare o un amico nel tenere fermo il cane e se hai un cane estremamente agitato, non ti rimane altro che rivolgerti ad  un  toelettatore di fiducia.

Dalla mia esperienza personale come toelettatrice, posso dire che la maggioranza delle persone non sa come prendersi cura del piede e dei cuscinetti del proprio cane, e non sa nemmeno perché sia cosi importante farlo. Spero di esserti stata utile. Come vedi, non è difficile prendersi cura delle zampe, del piede e dei cuscinetti del tuo cane e non è difficile ad eseguire alcuni  piccoli accorgimenti per tenerli puliti e sani. Un costante controllo del piede e dei cuscinetti del tuo cane ti farà sicuramente risparmiare dei soldi per le cure veterinarie o per la toelettatura. Lo puoi fare anche durante il gioco con il tuo cane o nel momento delle coccole. I cani non si lamentano quasi mai, ecco perché tu sei così importante per lui e per la sua salute.

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POLPASTRELLI

Attenzione, in estate a causa delle alte temperature il tuo cane rischia di procurarsi: 

  • cuscinetti gonfi
  • polpastrelli dolenti
  • cuscinetti e/o polpastrelli spellati, arrossati, che sanguinano
  • abrasioni al piede
  • tagli sui cuscinetti e/o polpastrelli
  • cuscinetto o polpastrello che si stacca
  • screpolature ai cuscinetti e/o polpastrelli
  • arrossamenti, rigonfiamenti e fori a volte con pus nelle zone interdigitali (probabilmente si tratta di  uno o più forasacchi, potrebbe non essere più visibile, ma essersi già spostato dentro la cute)

Se il tuo cane presenta almeno una di queste problematiche è necessario portare il cane dal veterinario!

Perché può succedere? Cose da evitare durante la stagione di gran caldo

Mentre  il sole estivo significa divertimento per noi, il calore può significare un grande pericolo per il tuo cane .

Il sistema di raffreddamento corporeo del cane non è così efficace e rapido come quello umano. Diversamente da noi, che siamo completamente rivestiti di ghiandole sudoripare, il cane per raffreddarsi compie l’azione di ansimare a bocca aperta. Inoltre una blanda sudorazione avviene proprio anche al livello dei suoi cuscinetti plantari.

Alice in Goldenland ha  elaborato e redatto i migliori consigli per la cura del tuo cane durante la stagione estiva,  per aiutarti  a mantenere il tuo cane in sicurezza e felice anche quando fa molto caldo:

  • Nelle giornate molto calde porta il tuo cane  a fare la solita passeggiata al mattino molto presto e alla sera tardi.
  • Durante il giorno fai uscire il tuo cane per i suoi bisogni solo per pochi minuti  e cerca le zone all’ombra
  • Limita il suo esercizio fisico durante le ore più calde.
  • Non camminare con il tuo cane  sull’asfalto, può bruciare i piedi del tuo cane. Dovresti farlo camminare sull’erba (ricordandoti sempre, occhio ai forasacchi!)
  • Porta sempre con te dell’acqua (per te e per il tuo amico peloso :) )
  • Assolutamente da evitare: praticare footing o jogging in compagnia del proprio cane, anche se sull’erba (rischio di colpo di calore, mi occuperò di questo argomento nel prossimo articolo)
  • Evita di trascinare il cane al guinzaglio mentre vai in bicicletta
  • Assolutamente da evitare: far camminare il cane nelle zone rocciose, quando siete al mare o al fiume. I sassi o le rocce possono provocare delle abrasioni o dei tagli ai cuscinetti del cane. Capita che il polpastrello si apra quasi a libro.

Quando i polpastrelli del tuo cane risultano un po’ secchi e/o duri puoi usare una crema intensiva e altamente protettiva per la cura delle zampe, con burro di karité e oli curativi:  Burro per le zampe Pet Head Oatmeal oppure  puoi preparare una crema per i cuscinetti, in casa, seguendo la mia ricetta personale. Entrambe ottime! Tutte e due contengono solo ingredienti naturali. Le ho provate  tutte e due e i risultati si vedono sin dalla prima applicazione.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Burro per le zampe Pet Head Oatmeal  è a PH neutro e privo di parabeni, derivati dal petrolio, glicole propilenico, solfati e additivi alcoolici. NON è testato sugli animali! Con la sua formula  previene la disitratazione cutanea dei polpastrelli. L’olio d’oliva altamente idratante, il ricco burro di karité e l’aloe vera aiutano a mantenere la protezione naturale delle callosità dei polpastrelli e a mantenerla elastica, lasciandola più resistente e riducendo così la predisposizione a lesioni o ferite. Inoltre  Burro per le zampe Peat Head profuma di tutti gli elementi naturali impiegati epr la sua realizzazione, come i fiocchi d’avena, il mango e l’olio di cocco.

Nel caso il tuo cane si fosse procurato ferite o abrasioni ai polpastrelli, a volte possono essere utili delle scarpe per cani, che lo proteggeranno nella fase di guarigione.

La mia Ricetta della Crema per i Piedi del Cane, la puoi trovare nella mia libreria risorse, basta iscriverti  gratuitamente usando il form qui sotto:

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La mia Ricetta della Crema per i Piedi del Cane è molto semplice da realizzare, contiene tutti gli ingredienti naturali di altissima qualità. La Vitamina E, presente nella  crema, non solo ha delle proprietà cicatrizzanti e ristrutturanti, ma  previene anche le screpolature e abrasioni dei cuscinetti rendendoli morbidi e ben idratati. E’ una crema riparatrice e protettiva nello stesso tempo. Può essere usata anche nei casi di arrossamenti della cute del cane provocati dalle punture degli insetti.

Qual è la tua opinione, ti è piaciuto questo articolo? Fammelo sapere con un like e se lo condividi con i tuoi amici mi farà veramente piacere. Se hai qualche domanda da farmi  puoi sempre contattarmi lasciando un commento o tramite il form dei contatti. Sarò felice di risponderti. :)

Ciao e a presto!

Alice