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12 Cose Da Ricordare Quando Viaggi Con Il Tuo Cane

Ciao amici,

Viaggiare con il cane può essere veramente una bella e piacevole esperienza. Molti però non sanno che in Italia ci sono tante località e strutture ricettive dove è possibile portarlo con sé, e perché no, divertirsi assieme! Dove portare il tuo cane in vacanza? In questo articolo, Jacopo, amico di Alice in Goldenland, racconta della sua vacanza trascorsa in Valle d’Aosta, con il suo fantastico labrador Puck. Una vacanza a sei zampe da far invidia.

Se hai deciso di trascorrere le vacanze in compagnia del tuo amico peloso, allora devi essere ben organizzato e prestare attenzione a tutti i dettagli per garantire al tuo amico peloso il massimo di sicurezza e comfort.

Ti potrebbe essere utile una lista dell’occorrente per il viaggio e durante il soggiorno. Capita spesso, quando si fanno le valigie, di scordare le cose più importanti, e ci si accorge di aver dimenticato qualcosa soltanto quando si arriva a destinazione.

Per evitare lo stress ed essere preparati per la partenza, ecco che ho preparato per te una lista di 12 cose indispensabili quando viaggi con il tuo cane.

 

12 oggetti indispensabili quando viaggi col tuo cane

  1. Libretto sanitario: Il libretto sanitario è assolutamente da non scordare. Controlla se il tuo amico peloso è in regola con le vaccinazioni e profilassi preventive (filaria, parassiti esterni). Ti consiglio di allegare al libretto documenti e certificati sanitari del cane. E’ particolarmente importante nel caso il cane avesse delle patologie particolari (epilessia, problemi cardiaci, problemi renali, dermatiti, allergie ) e necessità di medicine. E’ molto utile avere i numeri di telefono di due veterinari, nel caso il tuo veterinario di fiducia fosse in ferie.
  2. Cibo: Fai scorta di alimenti che fanno parte della dieta abituale del tuo cane: crocchette, cibo umido, integratori o altri alimenti per le diete particolari come per esempio la Barf. Potreste avere delle difficoltà nel trovarli sul posto di villeggiatura. Guarda quante offerte di cibo per cani e tanto altro puoi trovare nei Saldi Estivi a Zooplus!
  3. Due ciotole: una per l’acqua e una per la “pappa” non posso mancare. Fai alcune  pause durante il viaggio per offrire un po’ di acqua fresca al cane e per i suoi “bisogni”.
  4. Sacchetti igienici raccoglifeci:  i sacchetti igienici sono indispensabili sempre, ovunque tu vada con il tuo amico a 4 zampe.
  5. Guinzaglio, collare, museruola: sono assolutamente indispensabili e da non scordare. Il collare dovrebbe essere provvisto di una medaglietta a ciondolo con il nome del cane e il numero del tuo cellulare.Ricorda che la nostra legge obbliga i detentori dei cani di avere sempre con sé la museruola. Non è obbligatorio farla indossare al cane, ma devi averla con te e  usarla in caso di necessità. Questa  museruola in pelle  regolabile, per cani di taglia piccola, media e grande.
  6. Bottiglie d’acqua: per il viaggio serviranno alcune bottiglie d’acqua fresca.  Ti potrebbe essere utile una piccola borsa frigo.
  7. Kit toeletta: dovrebbe contenere un cardatore, un pettine, salviette umide, eventualmente uno shampoo e balsamo.
  8. Gabbia o trasportino: Una gabbia o un trasportino, sistemati in modo corretto nella tua autovettura, oltre a proteggere il tuo amico a 4 zampe in caso di incidente, renderanno il tragitto meno traumatico. Questa gabbia gabbia in metallo  la trovo ottima, sono disponibili  tutte le misure.  E’ robusta, pieghevole e ben arieggiata. Se preferisci il trasportino, ti consiglio questo trasportino rigido, perché è dotato di 2 sportelli ed è ben arieggiato.  
  9. Giochi: porta sempre con te un paio dei giochi preferiti del tuo amico peloso, serviranno per mantenere le sue abitudini di giocare, mordicchiare e per tenerlo un po’ occupato.
  10. Medicine: se il tuo cane ha qualche problema di salute e prende dei medicinali è bene che controlli, prima della partenza, se hai la scorta sufficiente.
  11. Cuccia o brandina: il tuo amico peloso si sentirà a suo agio in un ambiente nuovo se gli farai trovare la sua brandina, la sua cuccia o il suo tappetino per dormire. Gli odori degli oggetti di casa aiutano il cane ad essere più tranquillo e rilassato.
  12. Kit di pronto soccorso per cani, : per le prime cure in caso di emergenza, è sempre da  portare con sé se si viaggia con il cane.

Tre consigli Extra di Alice in Goldenland

  1. Prima della partenza contatta il tuo veterinario di fiducia e fatti consigliare un medicinale da usare nel caso di shock anafilattico. L’allergene scatenate, in maggioranza dei casi, può essere costituito dalla saliva di una puntura d’insetto, da una puntura d’ape o dal veleno del morso di un serpente. Un intervento tempestivo può salvare la vita del tuo cane.
  2. Per garantire al tuo cane il massimo della sicurezza e del comfort durante il viaggio, ti consiglio di attrezzare la tua auto con un  telone antiscivolo universale  per rendere il trasportino o la gabbia ancora più stabile.
  3. Il trasportino o la gabbia devono essere di misura tale da consentire al cane di stare in piedi, di potersi girare e di accucciarsi. Devono essere ben resistenti e ben areati. Il cane non deve avere ne guinzaglio ne museruola, quando rimane nella gabbia o nel trasportino. La gabbia o il trasportino, posizionati in modo corretto (non devono scivolare e/o oscillare) oltre a proteggere il tuo amico a 4 zampe in caso di incidente, renderanno il tragitto molto più piacevole per lui, e più sicuro per te. E’ importante abituare il cane prima del viaggio ad entrare e rimanere nella gabbia o trasportino. Lascia il trasportino aperto in casa, in giardino e poi in macchina con dentro dei bocconcini. Il tuo amico peloso deve prendere confidenza con il nuovo oggetto in modo graduale. Il cane abituato alla gabbia o al trasportino in modo corretto, li considera come se fossero la sua tana, un posto sicuro e tranquillo dove facilmente si può rilassare.

Cari amici, buon proseguimento dell’estate, buon viaggio e una splendida vacanza a tutti!

Alice

 

Come determinare se il cane è in sovrappeso

Ciao Amici!
Abbiamo deciso di ospitare sulle nostre pagine alcuni articoli dei nostri amici di Mongrel.

Conoscete già  Mongrel?

Mongrel è un marchio relativamente nuovo di cibo per cani. Lo abbiamo provato noi per primi sui nostri Golden e ne siamo stati molto soddisfatti, per questo abbiamo deciso di portare avanti una collaborazione! Sapete che Alice consiglia solo prodotti che ha provato, e sono gli stessi che uso e consiglierei ad un amico!

 

Ma perché ho scelto Mongrel per i miei cani?
I prodotti Mongrel sono realizzati con materie prime di altissima qualità. Gli alimenti sono specificamente pensati per il benessere del tuo cane e del tuo gatto, per garantirgli, con ricette sane e gustose, una dieta equilibrata, e una vita di benessere in perfetta salute.
In più, gli alimenti Mongrel sono Cruelty Free: Mongrel infatti non pratica né commissiona sperimentazione sugli animali.
I prodotti Mongrel sono per tutti i cani, ma Mongrel ha un debole per i meticci…tanto che per ogni tuo ordine di acquisto, Mongrel donerà un pasto a un Cane o a un Gatto accudito da una delle associazioni di protezione degli animali, iscritte alla Mongrel family.

 

Inoltre per gli amici di Alice in Goldenland è a disposizione il codice NR035, che consente di avere  uno sconto del 20% su 50€ minimi d’acquisto. Lo sconto è valido su tutte le linee degli alimenti a marchio Mongrel (secco, umido, e bio). La consegna è gratis.

 

Ma vi lascio ora all’articolo, che potete trovare anche sul blog di Mongrel all’indirizzo:

 

Come determinare se il cane è in sovrappeso

Come determinare se il cane è in sovrappeso

Il modo più preciso per determinare se il proprio cane è nel corretto stato di forma fisica, è quello di ispezionarlo visivamente e fisicamente.
Se il cane è a pelo lungo, sarà più facile utilizzare l’ispezione fisica piuttosto che quella visiva.

In primo luogo, mettete le mani sui lati del torace del cane e fatele scorrere lungo la cassa toracica verso la coda. Dovreste essere in grado di sentire facilmente la sua cassa toracica. Poi guardate il cane dall’alto. Dovrebbe essere facilmente visibile il suo punto vita. Infine, guardate il cane dal lato. L’addome (la pancia) vista di profilo, deve risalire verso l’alto dalla gabbia toracica verso i fianchi. La pancia non deve flettersi verso terra o formare una linea retta tra la gabbia toracica ed i fianchi.

Aiutatevi con le immagini riportate nella figura quì sotto, sono quelle utilizzate normalmente per la definizione del BFI (Body Fat Index) di Mongrel:

 

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Una vita sana ed una alimentazione equilibrata garantiscono al tuo Cane una vita lunga e felice. Sai di quante chilocalorie ha bisogno il tuo cane? Calcola GRATIS il suo fabbisogno energetico e la sua dose ottimale per tenerlo sempre in forma ed in salute!

Parassiti esterni del cane: pulci e zecche

Ciao amici!

Oggi parliamo dei parassiti esterni del cane, ovvero, gli ectoparassiti, i quali vivono sulla superficie corporea del cane.

parassiti rappresentano una problematica alquanto insidiosa e frequente nei cani. Contrarre i parassiti per il tuo cane è estremamente facile, specialmente nella stagione calda e umida. Ecco perché è fondamentale essere ben informati e sapere come poter prevenire la parassitosi.  Saper proteggere il tuo cane dai parassiti o riconoscere i sintomi dell’infestazione, può significare prevenire in tempo delle malattie spesso gravi, in alcuni casi può addirittura salvare la vita al tuo cane, davvero!

Quali sono i parassiti esterni del cane?

parassiti esterni (ectoparassiti) si dividono in due classi:

1. Insetti (pulci, pidocchi masticatori e succhiatori, zanzare e flebotomi)

2. Acari (acari e zecche)

Quali sono le principali conseguenze dei parassiti esterni?

  • lesioni cutanee
  • dermatiti ( la più importante è la dermatite da pulci )
  • infezioni batteriche e fungine
  • reazioni allergiche
  • calo delle difese immunitarie
  • diverse malattie (zoonosi), anche gravi, e contribuire alla loro trasmissione e diffusione.
  • I parassiti esterni più frequenti e più diffusi sono le pulci e le zecche. Vediamo di conoscerli meglio. Oggi vi parlerò di due parassiti esterni (ectoparassiti) particolarmente diffusi: le pulci e le zecche.

Pulci      

 Come riconoscere le pulci?

Le pulci appartengono alla classe degli insetti senza ali. Sono minuscole, circa 1-3 mm di lunghezza e hanno il corpo leggermente schiacciato. Le pulci si nutrono del sangue dei nostri amici a quattro zampe. Il sintomo classico di un’infestazione da pulci è l’improvviso prurito, soprattutto sulla schiena e l’inguine dei cani.  Le punture di pulci si presentano come dei piccoli puntini rossi. Le pulci si attaccano al corpo dell’animale, dell’uomo, al tappeto, al divano etc. Sul corpo dell’animale si possono scorgere soltanto i parassiti allo stadio adulto, mentre le uova vengono diffuse nell’ambiente.

 Come capire che il cane è infestato dalle pulci

Il sintomo classico di un’infestazione da pulci è l’improvviso prurito, soprattutto sulla schiena e sull’ inguine. Le punture di pulci si presentano come dei piccoli puntini rossi. Per accertare se il cane ha le pulci a volte non basta un semplice controllo della cute. Può essere difficile scorgerle, questo dipende dallo stadio della infestazione. E’ utile passare sul pelo del cane un pettine specifico come questo Pettinino Antipulci Trixie.  La trama del pettine è fittissima e permette eliminare parassiti di ogni genere e anche polvere e sporcizia. Se il cane ha le pulci, le vedrete in mezzo al pelo morto rimosso.

Come si trasmettono?

La trasmissione di pulci adulte avviene direttamente da animali infestati da altri animali conviventi o frequentati. Gli ambienti contaminati con le uova delle pulci, le quali resistono anche per mesi, diventano fonti di nuove infestazioni. Le pulci si adattano perfettamente anche all’ambiente domestico annidandosi nelle moquette, tappeti, divani o nella cuccia del cane, nelle fessure di mattonelle o parquet.

Quali problemi possono provocare le pulci

Le pulci possono causare diversi problemi. I morsi della pulce sono molto pruriginosi e creano nel cane una sensazione di forte fastidio e prurito.  La saliva delle pulci penetra nella cute attraverso il morso e può scatenare dermatiti anche a livello acuto. La dermatite più fastidiosa è la dermatite allergica , definita come  DAP

Inoltre, la pulce inghiottita dal cane può causare Teniasi, una parassitosi intestinale. La teniasi si manifesta con indebolimento e dimagrimento del cane, pelo opaco, perdita del pelo e disturbi intestinali.

Cosa fare se il cane è infestato dalle pulci?

Le pulci si combattono con diversi insetticidi specifici per cane e per gli ambienti dove il cane abitualmente trascorre più tempo. I prodotti antiparassitari come collari, spray o spot on non solo eliminano le pulci e altri parassiti, ma agiscono come repellente. I parassiti si presentano principalmente durante le stagioni calde. Tuttavia, anche in inverno si possono manifestare casi di parassitosi. Le abitazioni i luoghi surriscaldati rappresentano un’ambiente ottimale per questi insetti senza ali. L’uso dell’aspirapolvere su pavimenti, divani, cucce e tappeti e sugli interni delle automobili aiuta ad eliminare uova, larve e pupe (diversi stadi di trasformazione delle pulci.)

Chiedete consiglio al vostro veterinario di fiducia per la scelta dell’antiparassitario, e seguite bene le istruzioni d’uso. In commercio si trovano diversi prodotti a base di borace anche specifici per gli ambienti infestati dalle pulci.

Un consiglio di Alice in Goldenland

Se pensate che sulla cute del vostro peloso vi siano pulci, vi consiglio vivamente di fargli un bel bagnetto e di utilizzare il sapone di Marsiglia. Cominciate bagnando con l’acqua la testa, le orecchie e poi scendete giù per il collo. Questa operazione dovrebbe impedire alle pulci di saltare in alto, come succederebbe invece se cominciaste dal dorso del cane. Insaponate il cane per almeno 5 minuti molto accuratamente. Il sapone di Marsiglia non solo è neutro e naturale ma svolge anche azione antibatterica e lenitiva. Le pulci scivolano facilmente dal pelo perfettamente insaponato. Ricordate che il bagno da solo non è sufficiente a risolvere il problema delle pulci. 

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Zecche

   

Come riconoscere le zecche?

Le zecche fanno parte della classe degli acari e sono dei parassiti di dimensioni variabili, da 3 a 6 mm. Possono raggiungere anche 1 cm, a seconda dello stadio del loro sviluppo (larva, ninfa o adulto). Si nutrono succhiando il sangue dell’ospite. La zecca è in grado di attaccarsi a diversi animali, quali, cani, gatti, cavalli, ecc.… E’ dotata di zampe laterali e apparato boccale, una specie di pungiglione, che le permette di trafiggere la cute del cane, e fissarsi molto saldamente. Sul cane si riscontrano più frequentemente due tipi di zecche:

  •  La zecca bruna del cane (Rhipicephalus sanguineus)
  •  le zecche dei boschi (Ixodes ricinus).

La zecca, succhiando il sangue, si gonfia e aumenta circa 120 volte il suo peso. Non trascorre tutta la vita sul suo ospite. Depone le uova nell’ambiente e può sopravvivere parecchio tempo senza nutrirsi.

 Quali parti del corpo sono più soggette all’attacco delle zecche?

Le zecche si attaccano su tutto il corpo del cane. Tuttavia pungono il cane nelle parti del corpo più irrorate dal sangue (es: collo)  e nei punti dove la pelle è più sottile ( vicino all’occhio e sopracciglia, all’interno dell’orecchio, nelle  pieghe dell’orecchio, sotto le ascelle, sulla faccia, nella zona perineale e le zone interdigitali).

Come rimuovere la zecca in modo corretto?

Le zecche vanno rimosse dalla cute il prima possibile. Il miglior modo per rimuovere la zecca è servirsi di un’apposita pinza o gancio togli-zecche. Afferrandola nel punto più basso, più vicino alla cute, si deve compiere una leggera torsione e ruotando lo strumento la zecca si stacca perfettamente integra.  Attenzione alla “testa”, la dovete togliere sempre! Se la parte pungente della zecca rimane nella cute, può provocare un’infezione. Io consiglio questo gancio togli-zecche, è uno strumento molto utile per non rischiare delle infezioni; attualmente è sicuramente il modo più semplice e più sicuro, guardate il video!

Lo strumento, come vedete, garantisce la rimozione dell’acaro in toto. Le zecche rimosse andrebbero bruciate, e non disperse nell’ambiente, per non contaminarlo.

Quali malattie possono trasmettere le zecche?

  • Babesiosi o Piroplasmosi
  • Hepatozoonosi (avviene per l’ingestione di una zecca e non attraverso la puntura)
  • Borreliosi (malattia di Lyme)
  • Ehrlichiosi
  • Anaplasmosi
  • Rickettsiosi
  • Cocxiellosi
  • Tularemia
  • Encefaliti da zecche
  • Filariosi

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Cosa fare per evitare le infestazioni?

Le infestazioni dalle zecche sono più diffuse in primavera ed estate. In questo periodo è opportuno evitare di far sgambare il cane nelle aree:

  • molto ombreggiate e sempre umide 
  • aree boschive con vegetazione bassa
  • aree ricoperte dal fogliame
  • aree incolte o abbandonate con manto erboso
  • depositi di legname o detriti
  • luoghi riparati: caverne, tane scavate nel terreno, nidi di volatili.

Regole generali di prevenzione delle malattie da ectoparassiti (parassiti esterni) che ogni proprietario di un cane dovrebbe adottare.

  • Tenere sotto controllo le infestazioni da parassiti esterni mediante regolare e ripetuta l’applicazione di antiparassitari a lunga persistenza.
  • Il trattamento antiparassitario dovrebbe essere effettuato , secondo le scadenze indicate sul prodotto, per tutto il periodo a rischio fino alla fine di ottobre-novembre e idealmente tutto l’anno;
  • Evitare l’esposizione ad ambienti contaminati, in particolare modo i bambini. persone immunodepresse, donne in gravidanza
  • In caso di infestazioni significative delle aree esterne ed interni  è importante eseguire procedure di disinfestazione mirate e professionali 
  • Rispettare le norme generali dell’igiene personale

Cari amici spero che il mio articolo vi sia stato utile. Se vi è piaciuto condividetelo con i vostri amici. :)

Nei prossimi articoli continuerò a parlarle degli atri parassiti esterni importanti: zanzare, flebotomi pidocchi e acari. Proteggere il cane dai parassiti non è solo un dovere ma anche un atto d’amore.

Un abbraccio e a presto

Alice

Cosa fare quando si adotta un cucciolo?

Ciao cari amici !!!
Portare a casa un cucciolo è molto emozionante, ti aspetti di divertirti un sacco con lui.
Tuttavia, una mancanza di pianificazione, preparazione o esperienza può rendere i primi momenti insieme al tuo cucciolo un po’ stressanti.
A volte capita che i nuovi proprietari dei miei cuccioli, dopo alcuni giorni mi chiamano preoccupati, mi scrivano mail o messaggi, presi dal panico e si trovino incapaci di affrontare alcune situazioni o di gestire in modo adeguato il loro cucciolo.
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Ho preparato una piccola dispensa che consegnerò a tutti i neoproprietari al momento del ritiro del loro cucciolo. Ci sono però tante altre cose che un proprietario del cucciolo avrebbe bisogno di sapere per partire sin da subito con il piede giusto nella cura e nella gestione del suo “puppy”.
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Ecco 5 cose importanti da osservare quando il cucciolo arriva a casa tua:

  1. Scegliere il posto della casa dove il vostro cucciolo potrà rimanere in piena sicurezza. Un posto da garantirli un riposo senza essere troppo disturbato. Dove mettete una coperta e un grande cuscino o altro per dormire e una ciotola con dell’acqua.
  2. Di solito, un cucciolo è un “masticatore”, togli gli oggetti che sono troppo esposti alle sue tentazioni di assaggiarli. (piccoli soprammobili, occhiali, chiavi, vasi con dei fiori etc…)
  3. Se ci sono vivi con degli altri famigliari, stabilite insieme e sin da subito alcune regole da osservare da parte vostra. Non è necessario che il cucciolo entri in tutte le stanze, è opportuno stabilire per il momento o anche per sempre(per esempio lo sgabuzzino con dei detersivi, prodotti chimici, scorte di cibo per lui e/o per voi), assolutamente da evitare di far salire il cucciolo sul letto, giocare con i tuoi oggetti personali, vestiti, ciabatte o scarpe…
  4. La sua “pappa” è sufficiente per farlo crescere bene, niente assaggini del cibo che mangi tu. l’apparato digerente è completamente diverso dal nostro. Se vuoi sapere tutto su come nutrirlo, puoi leggere il mio articolo sulla corretta alimentazione del cane.
  5. Impostare una routine.
    Una routine aiuta a rendere più facile e più snella la gestione del tuo cucciolo, è rassicurante per lui, ti aiuterà ad avere pazienza e calma  per far capire al tuo cucciolo il “programma per passeggiate, pasti, “andare in bagno”, e l’esercizio fisico.

Il mio consiglio per voi è di mantenere sempre la calma! Siate dolci con il vostro cucciolo.

Non punite mai il cucciolo con degli schiaffetti sul muso o sul sedere. Non servono a nulla e sono solamente controproducenti. Ricordatevi sempre che Il vostro cucciolo “parla” un linguaggio differente da quello umano. Poco alla volta imparerete anche il “canesco” e quando incrocerete lo sguardo del vostro piccolo capirete subito quello che vi sta comunicando.

 

 

Un caloroso abbraccio!

Alice